La scorsa estate il suo pianto di fronte a Angela Merkel fece il giro del mondo. Alla vigilia di Natale, Reem Sahwil e la sua famiglia hanno ottenuto
La scorsa estate il suo pianto di fronte a Angela Merkel fece il giro del mondo. Alla vigilia di Natale, Reem Sahwil e la sua famiglia hanno ottenuto il permesso di restare in Germania.
Reem era scoppiata in lacrime di fronte alla Cancelliera nel corso di un incontro con gli studenti, dopo averle posto, in un tedesco impeccabile, una domanda sul proprio futuro. Nella risposta, Merkel aveva sottolineato che molti migranti avrebbero dovuto tornare a casa. Il suo pianto imbarazzò la Cancelliera.
La ragazza, studentessa modello, ha ottenuto un permesso di soggiorno valido fino alla fine del 2017. Lei e la sua famiglia escono dal limbo dei cosiddetti “tollerati”, profughi in attesa che la loro posizione venga definita.
La vicenda aveva commosso milioni di tedeschi. Molti commentatori politici sono convinti che quell’episodio sia stato alla base della svolta della Cancelliera nell’aprire le frontiere ai profughi.