In una nuova giornata di bombardamenti in Siria, diversi obiettivi sarebbero stati colpiti dai caccia russi. Secondo informazioni fornite dalle
In una nuova giornata di bombardamenti in Siria, diversi obiettivi sarebbero stati colpiti dai caccia russi.
Secondo informazioni fornite dalle organizzazioni non governative locali, in un mercato nella città di Arihah, nella provincia di Idlib, nel Nord-Ovest della Siria, almeno 18 persone sarebbero rimaste uccise nei raid.
Ad affermarlo sono l’Osservatorio Siriano dei Diritti Umani (organizzazione basata nel Regno Unito che mobilita in Siria una diffusa rete di attivisti) e i Comitati di Coordinamento Locale, un gruppo di militanti anti-Assad. Secondo altre fonti locali le vittime sarebbero invece più di 40.
Secondo informazioni non verificabili diffuse dai media locali, nel bombardamento sarebbero state usate bombe a grappolo.
Nessuna conferma di possibili danni collaterali da parte di Mosca. Il Cremlino è stato accusato in un recente rapporto di Human Right Watch di aver colpito infrastrutture civili nel corso degli ultimi due mesi di bombardamenti.