Così amici, e pure così diffidenti. Fa scalpore in Francia e Germania la rivelazione di alcuni media sullo spionaggio subito dal ministro degli
Così amici, e pure così diffidenti. Fa scalpore in Francia e Germania la rivelazione di alcuni media sullo spionaggio subito dal ministro degli Esteri francese Fabius da parte dell’intelligence tedesca.
Oltre a Fabius intercettati anche i vertici di alcune istituzioni europee e perfino un diplomatico tedesco, in aperta violazione della stessa Costituzione.
Sulla vicenda il Comitato di controllo dei servizi di sicurezza del Bundestag ha chiesto chiarimenti al governo.
“Se le accuse non verranno dissolte sarà dura per molti alla Cancelleria e al Servizio di intelligence”
Tra gli Stati spiati dai tedeschi anche il Vaticano e l’Italia.