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Repubblica Centrafricana: attacco in quartiere musulmano, ci sono vittime e sfollati

Repubblica Centrafricana: attacco in quartiere musulmano, ci sono vittime e sfollati
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Di Euronews
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Centinaia di persone hanno lasciato le loro abitazioni a Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, dopo un attacco nel quartiere a maggioranza

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Centinaia di persone hanno lasciato le loro abitazioni a Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, dopo un attacco nel quartiere a maggioranza musulmana Pk5, che ha mietuto almeno una dozzina di vittime, tra morti e feriti.

Uomini armati hanno tagliato la gola a diverse persone, così come riferito da fonti militari, dando fuoco ad oltre 100 case, in un’escalation di violenza che potrebbe impedire la visita apostolica di Papa Francesco, prevista per fine mese.

“Non c‘è disarmo in Africa centrale – dice sconsolato questo residente -, ecco perché la guerra continua ancora. Se avessimo il disarmo, questa guerra non potrebbe andare avanti. Gli Arabi ottengono armi, vanno in giro, uccidono e la radio non dice nulla”.

Gli scontri sono iniziati qualche giorno fa nel quartiere, sotto assedio da parte delle milizie cristiane.

La situazione nell’ex colonia francese, tra i Paesi africani più poveri e traballanti, è sensibilmente peggiorata a seguito della deposizione del Presidente, Bozize, nel colpo di stato organizzato 2 anni fa dai ribelli musulmani, nonostante il dichiarato obiettivo delle Nazioni Unite di proteggere i civili.

L’attuale Presidente, Samba-Panza, ha affermato che nella capitale almeno 90 persone sono state uccise dalla fine di settembre.

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