I raid aerei russi non fermano l’avanzata dell’Isil su Aleppo. Il gruppo jihadista ha sottratto diverse aree del nord del Paese sia al regime che
I raid aerei russi non fermano l’avanzata dell’Isil su Aleppo. Il gruppo jihadista ha sottratto diverse aree del nord del Paese sia al regime che agli insorti anti-Assad.
Secondo un’inchiesta realizzata da esperti di questioni militari occidentali, più del 90% delle bombe sganciate dai 34 caccia russi sono cadute lontano dalle postazioni dello Stato islamico. Analisi sostenuta anche da Stati Uniti e Nato.
Nelle ultime 24 ore l’aviazione militare di Mosca ha effettuato 71 raid colpendo 118 obiettivi nella province di Idlib, Homs, Hama.
Nell’area di Damasco il regime affronta, invece, i ribelli di Jaysh al-Islam, organizzazione salafita che non fa parte dell’Esercito Libero Siriano. I guerriglieri reclamano la cattura di almeno due soldati di Assad a Ghouta. Un video diffuso in rete mostra la resa di un combattente al termine degli scontri tra islamisti ed esercito.