La Serbia in ginocchio per troppi migranti non intende costruire contro-muri

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Di Euronews
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Oltre alla crisi che sta bloccando l’Ungheria cosa accade dall’altra parte della frontiera, in territorio serbo? La Serbia ha detto di non voler

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Oltre alla crisi che sta bloccando l’Ungheria cosa accade dall’altra parte della frontiera, in territorio serbo?

La Serbia ha detto di non voler costuire contro-muri per arginare il flusso di migranti, ma si aspetta che l’Unione europea definisca una propria precisa politica.

La posizione della Serbia non è facile. Il premier Aleksandar Vucic ha compiuto una visita ai profughi a favore di telecamere in occasione di un viaggio della bavarese Beate Merk, reponsabile del dicastero degli esteri bavarese.

Monaco è la destinazione dove arrivano molti profughi provenienti dall’Ungheria.

Parlando di loro, Vucic ha detto di non sapere cosa potrebbe accadere a queste persone dopo il 15 settembre, quando gli ungheresi cambieranno la legge.

Anche la Merk ha chesto aiuto all’Europa per prendere la proprio parte i rifugiati. e non lasciare solo alcuni paesi di fronte al problema.

Drammatica la situazione anche in Macedonia. Nelle ultime 24 ore sono giunti ben oltre 2.000 migranti e profughi in marcia lungo la rotta
balcanica e diretti nei Paesi del nord Europa. Se ne attendono altre migliaia nelle prossime ore.

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