La tensione tra i migranti affluiti nell’isola di Kos, in Grecia, è sfociata in scontri. Gruppi di stranieri erano accampati nei parchi e nelle
La tensione tra i migranti affluiti nell’isola di Kos, in Grecia, è sfociata in scontri.
Gruppi di stranieri erano accampati nei parchi e nelle piazze della popolare località turistica. La situazione è degenerata quando la polizia ha tentato di spostarli in uno stadio per registrarne l’identità.
La polizia ha faticato a gestire la folla, mentre i migranti hanno protestato bloccando le strade circostanti.
La situazione particolarmente tesa a Kos, ma gli sbarchi si susseguono su varie coste elleniche.
“Ogni giorno – lamenta un migrante che faceva il medico – ci costa 100 euro alloggiare qui, 100 euro a persona.”
“Non ho soldi – grida una donna di nome Samar -, per favore aiutatemi. Voglio andare via, non voglio stare in Grecia, voglio andare in Europa. Sono siriana. I siriani hanno problemi grossi!”
Secondo i dati di Frontex, i migranti che hanno raggiunto l’Unione europea attraverso la Grecia nel solo mese di luglio sono stati circa 50.000, più di quanti ne siano arrivati in tutto il 2014.