Tre militari turchi uccisi dal PKK

Access to the comments Commenti
Di Euronews
Tre militari turchi uccisi dal PKK

Tre soldati turchi sono stati uccisi dai militanti del PKK. L’imboscata, come ha spiegato il Capo di Stato maggiore, è avvenuta nella provincia di Sirnak, nell’Anatolia sud orientale. Nell’agguato ha perso la vita anche un combattente curdo.

Gli scontri tra esercito e PKK si sono intensificati nell’ultima settimana, da quando Ankara ha deciso di colpire obiettivi curdi nel nord dell’Iraq tramite raid aerei.

Le autorità irachene hanno condannato i bombardamenti definendoli un attacco alla sovranità del Paese, mentre i residenti dei villaggi colpiti raccontano una situazione insostenibile.

“Metà degli abitanti del villaggio – chiarisce Salim Ahmed Salim – se n‘è andata a causa dei bombardamenti e ha paura di tornare. La maggior parte dei raccolti e delle fattorie è stata bruciata. La guerra non porta mai cose positive. Speriamo che il governo turco e il PKK risolvano i loro problemi con colloqui pacifici”.

Selahattin Demirtas ha parlato di possibile ‘stagnazione’ del processo di pace. Secondo il leader del partito curdo Hdp, l’obiettivo di Erdogan non è quello di combattere il sedicente Stato islamico ma piuttosto impedire un’unità territoriale curda.