Crisi del latte: i produttori belgi chiedono un sistema temporaneo di quote

Crisi del latte: i produttori belgi chiedono un sistema temporaneo di quote
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Un centinaio di produttori di latte belgi hanno protestato contro il crollo del prezzo del latte, durante la fiera di Libramont, nel sud del Belgio

PUBBLICITÀ

Un centinaio di produttori di latte belgi hanno protestato contro il crollo del prezzo del latte, durante la fiera di Libramont, nel sud del Belgio. La mobilitazione è nata in solidarietà con le manifestazioni degli agricoltori francesi.

Maxime Tasiaux, produttore del latte belga:
“Il problema è che il prezzo del latte è a 25 centesimi, e si prevede che scenda a 20 centesimi. Ci vuole un prezzo tra i 35 e 40 centesimi, altrimenti andiamo in perdita, non riusciamo a rimborsare i debiti, non sappiamo che fare.

Il calo dei prezzi è il risultato della legge della domanda e dell’offerta. Da una parte la produzione di latte è in aumento, dall’altra il consumo e le esportazioni verso l’estero sono in diminuizione.

Il prezzo del latte tuttavia negli ultimi dieci anni è rimasto stabile, circa 30 centesimi al litro. Quel che è cambiato è il sistema europeo, forte riduzione dei sussidi agricoli e fine delle quote latte.

Loïc Verheyen, Euronews:
“Per affrontare la situazione i produttori di latte belgi sono stati tra i primi a lanciare questa, un’etichetta nazionale per un latte. L’obiettivo è di raggiungere un prezzo equo. Questa bottiglia è venduta a 1 euro, e 10 centesimi vanno direttamente ai produttori.

Etichette simili esistono in sei paesi europei. Ma non basta per risolvere la crisi. In Belgio le vendite di questo latte rappresentano l’1% della produzione nazionale globale. Quindi i produttori chiedono altre misure, ad esempio un sistema di quote temporaneo per le situazioni di crisi.

Erwin Schöpges, Membro dell’associazione europea dei produttori,“European Milk Board”: “Abbiamo bisogno di regolare la produzione di latte. Oggi abbiamo bisogno di ridurre la produzione per trovare un equilibrio nel mercato. Ma quando la crisi sarà finita, non vogliamo piu’ questo sistema di regolazione e vogliamo poter continuare a produrre”

Una proposta che al momento non è stata discussa a Bruxelles.
Il Commissario europeo all’agricoltura ha annullato all’ultimo minuto la visita alla fiera del Libramont ma ha ricordato che la Commissione sta comprando stock di latte in polvere per sostenere la domanda. La crisi del latte tornerà sul tavolo dei ministri dell’Agricoltura il prossimo 7 settembre.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Francia, i candidati alle europee a confronto sul futuro del Green Deal: destra e sinistra divise

Consiglio Ue, leader sotto pressione da Zelensky sulle difese aeree per l'Ucraina

"Il sangue dei bambini palestinesi è sulle sue mani!": attivista interrompe von der Leyen