Tjumen Grand Prix, in corso di svolgimento in Siberia: la prima giornata si apre nel segno del Giappone, che si accaparra 3 titoli dei 7 complessivi
Tjumen Grand Prix, in corso di svolgimento in Siberia: la prima giornata si apre nel segno del Giappone, che si accaparra 3 titoli dei 7 complessivi.
Tra gli uomini -73kg, s’impone il 26enne russo Uali Kurzhev, che batte in finale il francese Guillaume Chaine.
Bronzo per il tedesco Wandtke ed il russo Mogushkov.
Nella categoria – 66kg, invece, vince il 23enne nipponico Tomofumi Takajo, che sconfigge per waza-ari il kazako Yessimbetov.
Le medaglie di bronzo vanno al padrone di casa Shamilov ed al mongolo Dovdon.
Tra gli uomini -60 kg, infine, secondo titolo giapponese grazie al 24enne Kido, il quale bissa il successo conseguito l’anno scorso, sbarazzandosi per ippon del britannico Ashley McKenzie.
Terzo gradino del podio per i kazaki Imashev e Telmanov.
E passiamo alle donne, categoria -48 kg: qui sbaraglia la concorrenza
la spagnola Figueroa, che batte la russa Rumyantseva per ippon.
Bronzo per altre 2 atlete russe, Kuznetsova e Dolgova.
Tra le donne -52 kg, invece, la 33enne portoghese Ramos ottiene l’oro, miglior risultato in carriera, superando per waza-ari la cinese Ma Yingnan.
Chiudono in terza posizione la tedesca Kräh e l’israeliana Schwartz.
Ed ancora, categoria -57 kg: la terza medaglia d’oro giapponese arriva dalla 20enne Tsukasa Yoshida, che sconfigge per yuko la favorita rumena Caprioriu.
Bronzo per la canadese Beauchemin-Pinard e l’olandese Verhagen, quinta l’italiana Quintavalle.
Per chiudere, tra le donne -63 kg, a vincere è la 29enne mongola Tsedevsuren, ai danni della connazionale Tsend-Ayush, per uno shido di differenza.
Podio per l’israeliana Gerbi e la naturalizzata britannica Schlesinger, quinta l’italiana Gwend.