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Grecia: riapertura straordinaria delle banche, solo per i pensionati

Grecia: riapertura straordinaria delle banche, solo per i pensionati
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Di Euronews
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Dalla mezzanotte scorsa, la Grecia è in ritardo sui pagamenti del debito istituzionale: per ora non c‘è crisi di liquidità, ma il timore è che la

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Dalla mezzanotte scorsa, la Grecia è in ritardo sui pagamenti del debito istituzionale: per ora non c‘è crisi di liquidità, ma il timore è che la situazione si degradi rapidamente.
Il governo, dopo aver ordinato la chiusura delle banche nell’ambito delle misure di controllo del capitale, le ha fatte riaprire per un giorno, per consentire ai pensionati privi di bancomat di incassare un massimo di 120 euro.

“Una pessima decisione – dice questo pensionato -, ma la gente ha pazienza, risolveremo anche questo, si troverà una soluzione”.

“Con sessanta euro – aggiunge un altro pensionato, riferendosi ai massimali di prelievo per gli sportelli automatici – non posso comperare l’essenziale. I miei tre figli sono disoccupati, non possiamo vivere così. L’Europa dovrebbe essere più seria”.

Ai greci si prospetta una vita in coda, per ottenere il minimo vitale. In coda nei supermecati, negozi, distributori, e anche in banca: e per quanto debba durare, non si sa. Il nervosismo, evidentemente, cresce:

“Dalle prime ore del mattino, migliaia di pensionati aspettavano all’esterno di quasi un migliaio di sportelli bancari in tutto il Paese, per ottenere una piccola parte delle loro pensioni. E mentre stanno in coda, le discussioni sul prossimo referendum e sugli sviluppi politici in Grecia iniziano a creare qualche tensione”.

La consultazione, annunciata per domenica prossima, riguarda l’ultima proposta presentata dai creditori prima della rottura delle trattative. Proposta non più valida, dicono i creditori. Il che significa, per molti, che la consultazione è di fatto sulla permanenza della grecia nella zona Euro.

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