In Cina, le cosidette “nail house” sono lo specchio delle trasformazioni del paesaggio urbano: case, spesso fatiscenti, rimaste in piedi grazie alla
In Cina, le cosidette “nail house” sono lo specchio delle trasformazioni del paesaggio urbano: case, spesso fatiscenti, rimaste in piedi grazie alla resistenza dei proprietari, che non hanno venduto ai costruttori edili interessati a realizzare moderni complessi residenziali.
- Nanning, regione autonoma di Guangxi Zhuang, 2015

- Luoyang, provincia di Henan, 2015

- Wenling, provincia di Zhejiang, 2012

- Changsha, provincia di Hunan, 2007

- Chongqing, 2009

- Shenzen, 2007. Foto: Paul Yeung, Reuters, 2007

- Rui’an, provincia di Zhejiang, 2013

- Hefei, provincia di Anhui, 2010

- Hefei, provincia di Anhui, 2008. Foto: Jianan Yu, Reuters (Sullo striscione: “Si sollecita il governo a punire il costruttore che ha demolito la mia casa, ridatemi la mia casa!”)

- Guangzhou, provincia di Guangdong, 2008. Foto: Joe Tan, Reuters. Una nail house viene demolita dopo che il suo proprietario ha perso in tribunale contro il costruttore di un complesso residenziale

- Hefei, provincia di Anhui, 2010

- Nanjing, provincia di Jiangsu, 2008. Foto: Sean Yong, Reuters

- Xiangyang, provincia di Hubei, 2013

- Kunming, provincia di Yunnan, 2010

- Shanghai centro, 2010. Foto: Carlos Barria, Reuters. Una donna affacciata al balcone della sua casa che sarà demolita per costruire nuovi appartamenti

- Chongqing, 2007. Foto: Zhou Shuquang

(Le foto appartengono a Reuters quando non precisato diversamente)