Era stato arrestato a metà febbraio per volantinaggio non autorizzato.
Confermata la condanna a 15 giorni di reclusione per Alexei Navalny, il blogger considerato il primo oppositore di Vladimir Putin in Russia.
Il 15 febbraio era stato arrestato, in metropolitana, mentre distribuiva volantini per una manifestazione organizzata per domenica primo marzo.
Anche dopo la condanna, il suo primo pensiero è stato promuoverla.
“Chiedo a tutti di partecipare alla marcia di primavera e combattere per il futuro del nostro Paese. Grazie”.
Navalny aveva violato anche l’ordine di restare agli arresti domiciliari, in seguito a una condanna a 3 anni e mezzo per frode che gli era stata comminata a dicembre, la cui sospensione è stata confermata in appello il 17 febbraio.