Scontri tra militanti curdi e polizia nel Sud-Est Turchia per liberazione Öcalan

Non si sono fermati durante la notte gli scontri tra militanti curdi e forze dell’ordine in varie città del Sud-Est della Turchia.
I disordini si sono concentrati soprattutto a Cizre, al confine con la Siria, e sono scoppiati nel quadro della manifestazione convocata per il sedicesimo anniversario della cattura del leader storico del Pkk Abdullah Öcalan.
I manifestanti hanno lanciato bombe Molotov contro le forze dell’ordine, intervenute con blindati, cannoni ad acqua e fumogeni.
Proteste contro il governo turco si erano tenute ieri in tutte le principali città del Sud-Est della turchia, la regione a maggioranza curda.
Abdullah Öcalan, fondatore del Partito dei Lavoratori del Curdistan nel 1978, venne arrestato il 15 febbraio 1999 dopo aver lasciato l’ambasciata greca di Nairobi e a conclusione di una fuga durata più di un anno che lo aveva portato dalla Siria, alla Russia, all’Italia fino alla Grecia e al Kenya.