Turchia in piazza per difendere la laicità della scuola

In Turchia duemila tra insegnanti e studenti hanno disertato per un giorno i banchi di scuola per protestare in difesa di un’istruzione laica. Nella città occidentale di Smirne la polizia ha disperso con cannoni ad acqua i dimostranti, chiamati a raccolta dai sindacati della scuola e dalla minoranza musulmana liberale.
Contro il processo di islamizzazione del sistema educativo, mobilitazioni ci sono state anche ad Ankara e Istanbul, dove sono state arrestate una decina di persone. Il presidente Erdogan, al potere dal 2003, è accusato di fare piazza pulita delle riforme secolari del fondatore della Turchia moderna Ataturk che aveva nettamente separato religione e Stato.
A scatenare proteste nei mesi scorsi l’eliminazione del divieto di indossare il velo nelle scuole secondarie, uno dei pilastri dello Stato laico, e l’introduzione di lezioni di turco antico, scritto in caratteri arabi.