A un giorno dal cruciale vertice che si dovrebbe tenere a Minsk, i combattimenti si intensificano nell’Est dell’Ucraina. Gli scontri tra l’esercito
A un giorno dal cruciale vertice che si dovrebbe tenere a Minsk, i combattimenti si intensificano nell’Est dell’Ucraina. Gli scontri tra l’esercito di Kiev e le forze separatiste si concentrano attorno allo snodo di Debaltseve.
L’esercito ucraino ha moltiplicato i bombardamenti contro le file ribelli ma secondo fonti difficilmente verificabili le truppe ucraine potrebbero essere ormai circondate. Uno scenario che tuttavia viene smentito da Kiev.
Le immagini girate domenica da ‘Radio Free Europe’ nella località di Vuhlehirsk, pochi chilometri a Sud-Ovest di Debaltseve, mostrano una città semi deserta ma interamente in mano alle unità filo-russe.
Intanto continua la fuga dei civili dalle zone più interessate dai combattimenti. Ieri a Slaviansk, controllata dalle foze governative, pasti caldi, abbigliamento e beni di prima necessità sono stati distribuiti alla popolazione sfollata. Dall’inizio della guerra nell’Est del Paese, almeno 5.000 persone sono morte e decine di migliaia hanno davuto lasciare le proprie case.