Banlieue francesi, trent'anni di tensione e disagio

Banlieue francesi, trent'anni di tensione e disagio
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Minguettes, periferia di Lione, qui nel 1981 ha luogo la prima rivolta sociale degli abitanti di una banlieue francese. Le periferie attirano da quel momento l’interesse di media e politica. Un interesse che a distanza di trent’anni non sembra aver portato a nessun miglioramento sostanziale nella condizione di vita di migliaia di persone.

Nel 2005 la violenza dei moti partiti dalle periferie parigine sembrava aver finalmente aperto gli occhi su una situazione esplosiva. A distanza di sette anni, però, le banlieue continuano a essere le stesse del 1981.

Negli occhi degli abitanti di questi quartieri soltanto disillusione e l’idea che la Francia sia una terra lontana, un posto inospitale. In questo clima violenza e radicalismo islamico sono diventati le uniche forme di sopravvivenza a un nichilismo dilagante.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Che cosa la Francia ha imparato dagli attentati del 2015

La transizione energetica al centro della campagna elettorale in Germania

A Cipro è "guerra del formaggio"