Il cancelliere tedesco spiega come si è arrivati all'accordo al Consiglio europeo sull'adesione di Ucraina e Moldova all'Ue. Necessari nuovi incontri per il Patto di stabilità. Attenzione all'accordo tra Italia e Albania sui migranti
La scelta al Consiglio europeo di aprire i negoziati di adesione dell'Ucraina all'Ue con l'uscita dalla sala del premier ungherese Viktor Orbàn è stata "amichevole". Lo ha spiegato il cancelliere tedesco Olaf Scholz, da cui è venuta l'iniziativa.
"Ho suggerito al primo ministro ungherese di permetterci di prendere quella decisione in sua assenza", ha detto il cancelliere e ha aggiunto: "Ha riflettuto sulla cosa, gli ho chiesto di prendersi tutto il tempo necessario, ma lui ha reagito spontaneamente e ha detto che avrebbe accettato la proposta e così abbiamo preso la decisionea 26".
"Quella dell'apertura dei negoziati con l'Ucraina è dunque una decisione che abbiamo preso all'unanimità in linea con le nostre regole europee. Siamo l'Unione europea e noi tutti siamo obbligati ad agire nello spirito dell'Unione europea e ad assisterci l'un l'altro", ha poi detto il cancelliere tedesco.
Un commento che si aggiunge a quello favorevole arrivato venerdì dalle premier Giorgia Meloni. "Si tratta di un risultato di rilevante valore per l'Ue e per l'Italia, dopo un negoziato complesso, in cui abbiamo giocato un ruolo di primo piano nel sostenere attivamente sia Paesi del trio orientale sia la Bosnia-Erzegovina e i Paesi dei Balcani occidentali", ha detto la presidente del Consiglio.
Lavori in corso sul Patto di stabilità
Parlando alla conferenza stampa al termine del Conisglio europeo, il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è detto "fiducioso" che nel prossimo incontro dei leader europei a inizio 2024 si possa raggiungere un accordo a 27 sullarevisione del quadro finanziario pluriennale. "Continueremo a impegnarci", ha aggiunto. "Servirà un lavoro intenso. Tutti abbiamo la sensazione che potrebbe esserci al prossimo vertice", ha spiegato Scholz senza però dare ulteriori indicazioni su come potrebbe venir convinto il premier ungherese Viktor Orbàn.
Attenzione al patto sui migranti tra Italia e Albania
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che "guarderà attentamente" l'accordo sui migranti siglato tra Italia e Albania. "Per quanto so, sulla base di quello che ho letto, tutto sembra essere in linea con la legge europea", anche se sembra un'intesa "fatta su misura per questa situazione speciale di questa parte del mare e tra i due Paesi di cui stiamo parlando. "Lo osserveremo, c'è stata una decisione della corte in Albania, lo guarderemo da vicino", ha detto. La premier Meloni intanto si è detta ottimista che il patto verrà ratificato dal parlamento albanese.