La catena americana Walmart ritira dai negozi gamberi surgelati importati dall’Indonesia contaminati da cesio-137. La FDA avverte i consumatori di non consumarli
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Walmart, la più grande catena di supermercati e ipermercati degli Stati Uniti, ha richiamato alcuni lotti di gamberi surgelati e crudi venduti in 13 Stati americani per una possibile contaminazione radioattiva.
La Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia governativa statunitense che tutela la sicurezza alimentare, ha scoperto tracce di cesio-137, un isotopo radioattivo, nei container e in un campione di gamberi impanati importati dall’Indonesia a marchio Great Value, venduti proprio da Walmart.
Il cesio-137 è un sottoprodotto di reazioni nucleari, test di bombe atomiche e incidenti ai reattori. Piccole quantità sono diffuse nell’ambiente, nel suolo e negli alimenti, ma l’esposizione prolungata può rappresentare un rischio per la salute. Tuttavia, gli esperti precisano che il livello rilevato nei gamberi surgelati è molto basso, al di sotto dei limiti di intervento stabiliti dalla Fda.
In un comunicato, i funzionari della Fda hanno consigliato: “Se avete acquistato di recente gamberi crudi surgelati da Walmart che corrispondono alla descrizione, gettateli via”.
La contaminazione è stata rilevata nei container inviati da PT Bahari Makmur Sejati (BMS Foods) in Indonesia. I prodotti sospetti sono stati bloccati ai porti statunitensi, ma alcune spedizioni sono arrivate nei negozi prima della segnalazione ufficiale. Walmart ha subito avviato il richiamo dei prodotti interessati.
L’episodio mette in evidenza l’importanza dei controlli sulla sicurezza alimentare nei prodotti importati e la tempestività delle catene di distribuzione nel proteggere i consumatori.