In che modo lo sport mette in contatto persone in cerca di lavoro e recruiter oltre i confini dell'UE? Nuove iniziative guardano oltre i curricula per aiutare i lavoratori transfrontalieri a trovare lavoro.
A Strasburgo, un evento unico nel suo genere dedicato al recruiting transfrontaliero riunisce datori di lavoro e persone in cerca di occupazione provenienti dalla Francia e dalla Germania... attraverso lo sport.
Gli organizzatori dell'evento "Allez-hop zum Job" sostengono che attività come lo sport e i giochi rivelano molto di più sul carattere di una persona rispetto a qualsiasi curriculum. Per questo motivo hanno sviluppato questo insolito evento di job dating in una delle regioni europee con il maggior numero di lavoratori transfrontalieri.
Nell'Unione europea ci sono circa 1,8 milioni di lavoratori transfrontalieri, persone che vivono in uno Stato membro dell'UE e si recano quotidianamente in un altro per lavorare.
Per aiutarli a districarsi tra le differenze in materia di amministrazione, fiscalità, previdenza sociale e diritti dei lavoratori, l'UE ha creato i Servizi europei per l'impiego, o EURES, che aiutano le persone a trovare lavoro e informazioni specifiche per ogni Paese.
Tra gli strumenti dell'UE a sostegno della mobilità dei lavoratori c'è Europass, una piattaforma multilingue che offre servizi digitali gratuiti, disponibile in oltre 30 Paesi.
Guardando al futuro, la Commissione europea prevede di incrementare questi sforzi. Nel 2026 presenterà un pacchetto sulla mobilità equa dei lavoratori volto a rafforzare l'Autorità europea del lavoro, combattere lo sfruttamento dei lavoratori e introdurre nuovi strumenti, tra cui la Tessera europea di sicurezza sociale per una verifica transfrontaliera più rapida dei diritti previdenziali. L'iniziativa introdurrà anche un'Iniziativa sulla trasferibilità delle competenze per rendere le qualifiche e le competenze più trasparenti e comparabili tra gli Stati membri.