In un discorso tenuto nella serata di sabato, il presidente ucraino Zelensky ha riferito di battaglie attorno a un villaggio nella regione di Kursk, con importanti perdite da parte della Russia
La Russia avrebbe "perso fino a un battaglione di fanteria" in soli due giorni durante alcuni combattimenti nei pressi del villaggio di Makhnovka, nella regione di Kursk. Ad affermarlo è stato il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, in un discorso pronunciato nella serata di sabato.
"Del battaglione facevano parte paracadutisti russi e soldati nordcoreani"
Un battaglione è normalmente composto da un massimo di mille soldati. "Il comandante in capo - ha spiegato Zelensky - ha anche riferito sulla situazione nella regione di Kursk. In particolare, nei combattimenti di oggi e di ieri nei pressi del villaggio di Makhnovka l'esercito russo ha perso fino a un battaglione di fanteria, del quale fanno parte soldati nordcoreani e paracadutisti russi. E questo è un fatto inoppugnabile".
Le forze di Kiev hanno lanciato un'invasione nella regione di Kursk all'inizio del mese di agosto e hanno ottenuto un successo iniziale conquistando oltre mille chilometri quadrati di territorio russo. Si è trattato della prima volta che una porzione del territorio russo veniva invasa dai tempi della Seconda Guerra Mondiale.
Perso il 40 per cento del territorio di Kursk dopo la controffensiva russa
Nei mesi successivi all'offensiva, la Russia ha però riorganizzato le sue forze per lanciare un contrattacco. Mosca ha ammassato più di cinquantamila soldati nella regione, compresi quelli messi a disposizione da Pyongyang. È difficile fornire numeri precisi, ma il contrattacco ha provocato certamente migliaia di morti e di feriti, e gli ucraini hanno perso più del 40 per cento del territorio di Kursk che avevano conquistato in agosto, secondo fonti militari.
La Russia controlla attualmente circa un quinto dell'Ucraina e l'anno scorso ha sfruttato le debolezze delle difese nemiche per avanzare lentamente nelle zone orientali, nonostante le ingenti perdite di uomini e mezzi.
Nel frattempo, Zelensky ha annunciato l'organizzazione di incontri con gli alleati internazionali questa settimana presso la base aerea statunitense di Ramstein, in Germania. Durante il discorso di sabato, ha spiegato che tali colloqui si concentreranno sulle iniziative utili per rafforzare le difese aeree dell'Ucraina: "Parteciperanno decine di Paesi partner, compresi quelli in grado di potenziare la nostra contraerea, non solo contro i missili, ma anche contro le bombe guidate e gli aerei russi".