La presidente della commissione in videocollegamento parla alla rada ucraina dopo che il Paese ha ottenuto lo status di candidato; elogia la tenacia di Kiev e sottolinea la necessità di riforme, come una legge anti-oligarchi
Vi sosterremo, saremo al vostro fianco lungo il percorso per entrare nell'Unione, appreziamo la vostra tenacia, ora sta a voi avanzare con le riforme necessarie. Questa la sintesi del discorso della presidente della commissione europea Usrsula von der Leyen in videocollegamento col parlamento ucraino questo venerdì.
L' intervento, programmato, segue la decisione del consiglio europeo di conferire all'Ucraina lo status di Paese candidato. La presidente non ha negato che la strada sarà lunga e puntellata di riforme.
"L'esercito di Putin sta ancora uccidendo i vostri fratelli e sorelle - ha detto von der Leyen - Continuano a occupare la vostra terra, a rubarne grano e a bombardare le vostre città; state combattendo coraggiosamente e l'Europa sarà al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario. Non ci fermeremo finché non sarete voi a prevalere."
La presidente della commissione spinge per una legge anti-oligarchi
La presidente della commissione europea ha insistito sulla necessita di riformare il Paese citando, ad esempio, l'urgenza di una legge anti-oligarchi.
"La prevenzione e la lotta alla corruzione è stata in cima alla vostra agenda sin dalla rivoluzione della dignità (cioè proteste di Maidan del 2014 n.d.r.) - ha detto von der Leyen - Avete creato un'impressionante macchina anticorruzione. Ma ora questa ha bisogno di mordere e delle persone giuste in posizioni di livello".
Da parte sua il presidente ucraino Volodymyr Zelensky h ribadito un'urgenza: che il percorso d'adesione non richieda anni o decenni