Su autorizzazione della Corte Suprema, cinque separatisti catalani incarcerati, eletti in Parlamento lo scorso mese, hanno lasciato la prigione per alcune ore per ritirare personalmente i propri documenti di Deputati
Su autorizzazione della Corte Suprema spagnola, cinque separatisti catalani incarcerati, eletti in Parlamento lo scorso mese, hanno lasciato la prigione per alcune ore per ritirare personalmente i propri documenti di Deputati.
Fiancheggiati da poliziotti in borghese, l'ex Presidente catalano Oriol Junqueras, Jordi Sànchez, Jordi Turull, Josep Rull (tutti al Congresso) ed il senatore Raül Romeva si sono presentati per espletare le procedure di rito, sebbene in attesa di una possibile sospensione dalle loro funzioni pubbliche.
I cinque sono in carcere preventivo dall'epoca del referendum sull'indipendenza del 2017 e sotto processo per ribellione.
La Corte Suprema ha anche autorizzato i Parlamentari a partecipare alle sessioni di apertura, previste per martedì.