La liberalizzazione dei visti per i cittadini turchi non è ancora stata decisa che i ministri degli esteri europei hanno già concordato il meccanismo per una loro eventuale…
La liberalizzazione dei visti per i cittadini turchi non è ancora stata decisa che i ministri degli esteri europei hanno già concordato il meccanismo per una loro eventuale sospensione. La decisione è parte di una più ampia revisione delle regole di concessione dei visti, ma è stata letta da molti come un meccanismo protettivo nei confronti di Ankara.
Per il Ministro per gli affari migratori olandese Klaas Dijkhoff, si tratta di impedire il verificarsi di abusi:“La liberalizzazione dei visti presenta molti vantaggi sia per gli Stati membri che per gli altri Paesi che possono fare a meno in questo modo di richiederli per i viaggi di corta durata. Abbiamo anche chiarito però che questa concessione, per turismo e viaggi di lavoro, non deve condurre ad abusi”.
Dietro alla proposta dei ministri degli esteri la paura di molte capitali europee di veder restare entro i loro confini persone giunte nell’area Schengen con permessi da turista. In questo modo gli Stati membri cercano di rassicurare i propri cittadini davanti alla liberalizzazione dei visti non soltanto verso la Turchia, ma anche verso l’Ucraina e altri Paesi.