Altri due mesi per la Grecia. A Bruxelles I ministri delle finanze della zona euro hanno deciso di prolungare di due mesi il monitoraggio di Atene
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Altri due mesi per la Grecia. A Bruxelles I ministri delle finanze della zona euro hanno deciso di prolungare di due mesi il monitoraggio di Atene. Questo permetterà alla troika di valutare se ci sono le condizioni per stanziare l’ultima tranche di aiuti di 1,8 miliardi di euro.
“Dobbiare terminare quest’analisi delle riforme il prima possibile – ha detto il Presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem-Un mese non sarebbe stato sufficiente, anche per le istituzioni della troika, in due mesi è fattibile, il ministro delle finanze greco è stato d’accordo che era possibile anche dal punto di vista greco”
L’anno prossimo i ministri dovranno decidere se concedere una linea di credito d’emergenza ad Atene. Si tratta di una misura di precauzione prima della fine del programma e del rientro della Grecia sul mercato dei capitali.
Efy Koustoukosta, euronews:
“Nonostante la Grecia sia tornata a crescere quest’anno dopo sei anni di recessione, i creditori chiedono maggiori misure. Tuttavia il primo ministro greco ha ribadito che non porterà avanti nuove misure di austerità, Antonis Samaras pensa alla politica interna, alle elezioni presidenziali e alla possibilità di elezioni anticipate”.