Consueto appuntamento sul meglio che propongono i musei europei a far data da questa settimana
Il Museo Fabergé di San Pietroburgo presenta una mostra sull'impatto e le rappresentazioni di Gala nell'opera d'arte del surrealista Salvador Dalí.
Protagonista Gala Dalí, nata Elena Ivanovna Diakonova, originaria di Kazan, in Russia, e nota per essere stata successivamente la moglie di Paul Éluard, l'amante di Max Ernst, e infine moglie e musa ispiratrice di Salvador Dalí.
L'esposizione, aperta al pubblico sino al 16 gennaio prossimo, comprende dipinti, disegni, opere grafiche e oggetti personali di Gala.
L'infinitamente piccolo è entrato nel gigantesco mondo dell'arte di Parigi: sotto i riflettori le strade e i caffè della Ville Limiere, ma non solo.
Identificabile con l'hashtag #miniatureart sui social media, la mostra "Small is Beautiful" (Piccolo è bello) riunisce una ventina di artisti internazionali, dalla Bosnia agli Stati Uniti, che propagandano le loro opere in miniatura, di solito visibili solo su Instagram e Facebook.
Una piccola, ma bella realtà.
La mostra 'Tornaviaje' (Viaggio di ritorno) al Museo del Prado di Madrid racconta un fenomeno poco conosciuto: in seguito alla conquista dell'America Latina e sino alla sua indipendenza, arrivarono in Spagna più opere d'arte da quel continente che dalle Fiandre o dall'Italia.
Il movimento delle opere, dunque, non era unidirezionale, dalla Spagna all'America Latina, come si suppone.
Questa mostra riunisce un centinaio di opere d'arte giunte in Europa dalle Americhe durante
l'Era Moderna.