Per i soggetti ritenuti più pericolosi potrebbe essere introdotto anche l'obbligo del braccialetto elettronico. Secondo il responsabile dei Servizi tedeschi, 1600 persone simpatizzano per l'Isil
Procedure di espatrio più semplici e cellulari e computer dei richiedenti asilo sotto controllo. Giro di vite del governo tedesco sull’accoglienza dei rifugiati.
Con l’avvicinarsi della scadenza elettorale l’esecutivo di Angela Merkel sceglie la linea della sicurezza.
L’inasprimento delle regole arriva dopo la strage al mercato di Natale di Berlino: “Il caso Amri ha costituito una svolta”, ha detto il ministro dell’Interno Thomas de Maiziere.
Per i soggetti ritenuti più pericolosi potrebbe essere introdotto anche l’obbligo del braccialetto elettronico.
In Germania – dichiara il presidente dei Servizi interni – si contano circa 1.600 persone, come potenzialmente coinvolte nella scena del terrorismo islamico”. I soggetti ritenuti pericolosi sono 570.
L’accelerazione dal punto di vista normativo segue l’avvio dei rimpatri. Questo mercoledì circa 50 cittadini afghani sono stati imbarcati all’aeroporto di Monaco verso Kabul. È la terza espulsione dall’entrata in vigore dell’accordo tra la Germania e l’Afghanistan nel mese di ottobre.
#Germania, 1600 persone vicine al terrorismo #Isishttps://t.co/rFqrnhi8FH
— Agenzia ANSA (@Agenzia_Ansa) February 22, 2017