Di Euronews
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Ci vorranno dei mesi, forse degli anni, per drenare la marea di petrolio che inonda i mercati internazionali. Parola dell’Agenzia internazionale per
Ci vorranno dei mesi, forse degli anni, per drenare la marea di petrolio che inonda i mercati internazionali. Parola dell’Agenzia internazionale per l’Energia (IEA).
La domanda globale cresce, ma non alla stessa velocità dell’offerta, oggi a livelli record vista la politica dell’OPEC di non tagliare la produzione.
Stesso discorso per la produzione non-OPEC: quella russa, ad esempio, è ai massimi storici e persino i produttori di scisto americano (causa originale del suplus odierno) resistono, nonostante i prezzi bassi al barile.
I container di tutto il mondo, intanto, si sono riempiti di greggio e distillati, un “cuscinetto” che, secondo gli analisti dell’organizzazione, potrebbe venire utile in caso di futuri shock.
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