Quello svoltosi durante diciassette ore a Bruxelles è stato un negoziato duro a cui è stata legato l’ok ad un nuovo programma di aiuti alla Grecia
Quello svoltosi durante diciassette ore a Bruxelles è stato un negoziato duro a cui è stata legato l’ok ad un nuovo programma di aiuti alla Grecia. Le reazioni.
Aleksis Tsipras, premier greco: “Abbiamo combattutto una dura battaglia lunga sei mesi e lo abbiamo fatto fino alla fine per ottenere il meglio, un accordo che permetterà al paese di reggersi sulle proprie gambe. Abbiamo affrontato decisioni difficili; abbiamo preso decisioni difficili per impedire che fossero realizzate le richieste estreme delle cerchie più conservatrici d’Europa”.
Un accodo importante che il premier italiano Matteo Renzi dice essere per nulla scontato.
Angela Merkel, cancelliera tedesca: “Penso che abbiamo lavorato in modo da far accadere quello che ho più volte detto, ossia che i vantaggi avessero la meglio sugli svantaggi. Sono stati mantenuti i principi fondamentali che abbiamo sempre seguito per salvare l’euro e abbiamo lavorato da un lato sulla solidarietà tra i paesi membri e dall’altro sulla responsabilità della Grecia, dove devono avvenire i cambiamenti.”
Francois Hollande, presidente francese: “Un accordo è stato trovato. Questo è l’accordo che voleva la Francia ed è stato ottenuto: permette alla Grecia di rimanere nella Eurozona e l’obiettivo è raggiunto nel rispetto delle norme europee.”
Il capo dell’Eliseo ha poi confermato che la dichiarazione finale sulla Grecia verrà esaminata mercoledì dall’Assemblea Nazionale di Parigi.
Sandor Zsiros, Bruxelles, euronews: “Il vertice maratona di Bruxelles ha ottenuto come risultato che la Grecia non fosse estromessa dalla zona euro. Ma la storia non finisce qui. Perché ci sono Stati membri che pretendono approvazione parlamentare per i trasferimenti dal terzo programma internazionale di assistenza a favore della Grecia.”