Con piogge torrenziali e forti venti, la coda dell'uragano Gabrielle ha colpito Ibiza. L'isola spagnola ha ricevuto 180 millimetri di pioggia in mezza giornata
La coda dell'uragano Gabrielle ha colpito Ibiza con piogge torrenziali e forti venti. In mezza giornata sull'isola sono caduti fino a 180 millimetri di pioggia.
I canali si sono allagati, i fiumi hanno rotto gli argini e le auto sono state travolte dall'acqua. Scantinati e parcheggi sotterranei sono stati sommersi, impedendo a molte persone di mettere in salvo i propri oggetti di valore.
L'aeroporto di Ibiza ha dovuto chiudere temporaneamente a causa della pioggia che ha invaso la zona superiore di sicurezza. Le autorità hanno emesso l'allerta rossa massima, chiuso scuole e spiagge e sospeso diversi servizi di autobus, invitando la popolazione a restare a casa, se possibile. Anche il primo ministro spagnolo, Pedro Sánchez, ha esortato i cittadini a essere "estremamente prudenti e a seguire le istruzioni dei servizi di emergenza".
Sulla scia delle devastanti inondazioni dello scorso anno, anche a Valencia sono state chiuse scuole e parchi come misura precauzionale. Gli scienziati avvertono che quest'anno è stato uno dei più caldi nella storia delle Isole Baleari e che le tempeste stanno diventando più frequenti a causa del riscaldamento dei mari.