Ricevendo il presidente sudcoreano, Lee Jae Myung, Donald Trump ha annunciato di volere incontrare Kim Jong-un entro l’anno. Il presidente Usa aveva già tentato la strada diplomatica con la Corea del Nord, oggi un alleato della Russia nella guerra contro l'Ucraina, durante il suo primo mandato
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Donald Trump ha annunciato l’intenzione di incontrare Kim Jong-un entro l’anno, durante un colloquio nello Studio Ovale con il nuovo presidente della Corea del Sud, Lee Jae Myung.
Il presidente degli Stati Uniti ha ricordato la sua storica visita del 2019 nella zona demilitarizzata, dicendo di essersi sentito al sicuro grazie al buon rapporto con il leader nordcoreano
Trump ha sottolineato di avere intrattenuto molti colloqui informali con Pyongyang, descrivendo la Corea del Nord come un Paese con "un enorme potenziale".
Da parte sua, il presidente della Corea del Sud ha incoraggiato la Casa Bianca a proseguire negli sforzi di pace e ha persino proposto la costruzione di una Trump Tower in Corea del Nord come simbolo di apertura e cooperazione
Elogi reciproci nello Studio Ovale tra Trump e Lee
Il presidente Usa ha annunciato di avere raggiunto un accordo commerciale sui dazi con la Corea del Sud.
"Aveva delle resistenze ma alla fine ha accettato quello che gli ho chiesto", ha detto Trump riferendosi a Lee.
Durante la parte di incontro davanti ai media, il leader sudcoreano ha elogiato apertamente il presidente degli Stati Uniti, complimentandosi persino per l’arredamento dello Studio Ovale, definito "luminoso e bello", simbolo di prosperità e futuro.
La cordialità ha mostrato come i leader internazionali tendano a preferire l’adulazione piuttosto che il confronto con Trump, nel tentativo di ottenere condizioni commerciali più favorevoli e continui aiuti militari da Washington.
Le basi militari in Corea del Sud restano un nodo irrisolto
Alla domanda se avrebbe ridotto il numero di truppe statunitensi in Corea del Sud, Trump ha evitato risposte dirette, ma ha manifestato il desiderio di eliminare il contratto di locazione della grande base militare americana a Osan, chiedendone la piena proprietà.
La base, situata sulla costa occidentale della Corea del Sud, ospita forze congiunte statunitensi e sudcoreane.