Il nuovo ordine sulle truppe transgender non impone un divieto immediato, ma indica al Pentagono di elaborare una politica sulla loro presenza nelle forze armate giudicata incompatibile con il servizio militare
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Donald Trump ha firmato marterdì un ordine esecutivo che incarica il segretario alla Difesa, Pete Hegseth, di rivedere la politica del Pentagono sulle truppe transgender, dando probabilmente il via a un futuro divieto di prestare servizio militare.
L'ordine, che era stato annunciato indirettamente dal presidente il giorno stesso del suo insediamento, non impone un divieto immediato ma indirizza il Pentagono a elaborare una politica sul servizio delle persone transgender nelle forze armate.
Il provvedimento fa parte di una serie di ordini esecutivi firmati dal presidente Usa che include anche il reintegro dei militari congedati per essersi rifiutati di vaccinarsi contro il Covid.
Divieto ai militari transgender Usa già nel primo mandato di Trump
Trump aveva tentato di imporre un divieto alle truppe transgender durante il suo primo mandato, nel 2017, ma il provvedimento era rimasto impigliato nei tribunali per anni prima di essere annullato dall'ex presidente, Joe Biden, poco dopo il suo insediamento.
Nel suo ordine, Trump ha affermato che "molte condizioni di salute mentale e fisica sono incompatibili con il servizio attivo" e che "l'adozione di un'identità di genere incompatibile con il sesso (biologico) di un individuo entra in conflitto con l'impegno di un soldato verso uno stile di vita onorevole, veritiero e disciplinato, anche nella propria vita personale".
L'oscillazione tra le amministrazioni Trump e Biden ha lasciato in bilico gli uomini e le donne transgender che si sono offerti volontari per servire nelle forze armate degli Stati Uniti.
Il numero di transgender è una frazione minima dei 2,1 milioni di militari Usa, eppure è diventato una priorità per il secondo mandato di Trump e per Pete Hegseth, un ex giornalista di Fox News.
Prima di essere nominato al Pentagono, Hegseth ha scritto nel suo libro War on Warriors che "per le reclute, per le forze armate e soprattutto per la sicurezza del Paese, i transgender non dovrebbero mai essere ammessi al servizio. È molto semplice".
Nel luglio 2017, Trump aveva annunciato con un tweet che non avrebbe permesso ai transgender di prestare servizio nell'esercito "a qualsiasi titolo".
Nei due anni successivi, la sua amministrazione elaborò nel dettaglio una regolamentazione su chi sarebbe stato colpito dal divieto, basata sullo stadio della transizione di genere dei soldati e al modo in cui si identificavano, mentre affrontava molte cause legali.
Nel 2019, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha permesso che il divieto dell'amministrazione rimanesse parzialmente in vigore.
Quanti militari transgender ci sono nell'esercito Usa
Quando Biden è entrato in carica nel 2021, uno dei suoi primi atti è stato quello di ribaltare il divieto, mentre il Pentagono ha annunciato che avrebbe coperto anche le spese mediche di transizione di genere per le truppe.
Il numero di miltari transgender in servizio potrebbe essere compreso tra 9mila e 14mila.
L'incertezza sulla cifra è dovuta al fatto che non esistono dati centralizzati al riguardo e il dipartimento della Difesa ha rinviato le domande sul numero di transgender ai singoli reparti, a causa dei diversi modi in cui i transgender possono identificarsi e del fatto che abbiano o meno intrapreso procedure mediche.