In Repubblica Ceca un ex deposito di armi nucleari trasformato in sala per concerti

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frame Diritti d'autore Martin Hruby/Martin Hruby
Diritti d'autore Martin Hruby/Martin Hruby
Di euronews e Jiří Skácel
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La sala è stupendamente insonorizzata e si presta benissimo a fare musica, fa parte di un museo dell'atomo oggi visitabile nella foresta ceca Brdy

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La  primavera scorsa la band di Jan Smigmator si esibiva al Carnagie Hall. Oggi si trovano in un ex deposito di testate nucleari, un museo dell'atomo chiamato Javor 51 nella foresta ceca di Brdy.

 E il Jan è entusiasta: "L'acustica del luogo è fenomenale, penso sia un'idea superba quella di trasformare i depositi di armi nucleari in jazz club".

È l'unico deposito di testate nucleari accessibile al mondo, il posto più segreto (e nascosto all'interno di una foresta) dal 1968 al 1990, allora nessun cecoslovacco poteva metterci piede".

 Il direttore Vaclav Vitovec ripercorre l'idea che c'è dietro il museo, un'idea semplice, nonostante tutto ancora utile.

"Il museo è stato pensato come un monito,  perché quello che è successo ai nostri padri e ai nostri nonni non accada più".

L'obiettivo del gruppo musicale, manco a dirlo, è richiamare l'attenzione sul pericolo nucleare.

Fare arte e non guerra, parafrasando la più celebre frase. Oggi con varie guerre in corso nel mondo e una corsa al riarmo che domina anche la spesa degli Stati europei, il messaggio resta più che mai attuale.

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