Lo storico sciopero che aveva portato al blocco dell'aeroporto di Ginevra si è concluso a seguito di un accordo raggiunto tra l'azienda e i sindacati. Centinaia di operatori aeroportuali hanno protestato per tutta la giornata di venerdì per contro il congelamento dei salari
Il traffico aereo a Ginevra riprenderà sabato dopo che decine di voli erano stati cancellati a causa di uno sciopero storico nell'aeroporto svizzero.
I sindacati hanno accettato la proposta dell'azienda dopo che lo staff di terra ha bloccato le operazioni come segno di protesta al congelamento dei salari imposto dall'azienda.
Centinaia di passeggeri hanno subito cancellazioni e ritardi per tutta la giornata di venerdì. Inizialmente lo sciopero era stato indetto per solo quattro ore dalle 6 alle 10.
Prima del raggiungimento dell'accordo Pierre Bernheim, presidente dell'aeroporto di Ginevra, aveva detto che lo sciopero era ingiustificato.
"Sono triste perché stanno prendendo in ostaggio passeggeri, che potrebbero aver risparmiato denaro per molto tempo", ha affermato.
Ma Pierre-Yves Maillard, presidente dell'Unione Sindacale Svizzera ha dichiarato: "Abbiamo sempre più difficoltà a far indicizzare i salari al costo della vita. Quindi, ovviamente, in un contesto del genere, attaccare i meccanismi salariali, quando l'azienda sta facendo profitti, ovviamente provoca resistenza"
Lo sciopero è il primo nel suo genere oltre cento anni di storia dell'aeroporto.