
Sottosegretaria Rauti in Sardegna per fase finale Joint Stars

Esercitazione della Difesa con 5.000 uomini e donne e 900 mezzi
Diritti d'autore
Di ANSA
Pubblicato il
Condividi questo articolo
Commenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
(ANSA) - DECIMOMANNU, 23 MAG - "Multinazionale,
multi-dominio, interforze e inter-agenzia: questa è la 'Joint
Stars' che vede gli assetti più pregiati delle Forze armate
italiane impegnati in addestramento congiunto con gli altri
corpi dello Stato e con i Paesi dell'Alleanza atlantica". Così
la sottosegretaria alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, oggi a
Decimomannu per partecipare alla fase conclusiva
dell'esercitazione. "'Joint' - ha aggiunto - vuol dire
rafforzare l'interoperabilità e fare sistema, anche per
fronteggiare le emergenza, non solo in ambito militare; questa
edizione, la prima dopo la pandemia, ha un significato ancora
più ampio e inclusivo perché è stata coinvolta la popolazione
locale in alcune iniziative culturali, sportive e di
beneficenza".
Complessivamente all'esercitazione partecipano oltre 5.000
unità tra militari e personale civile, nonché studenti di
quattro Università italiane impiegati come consiglieri politici
giuridici, mediatici e per le questioni di genere; inoltre sono
impiegati 900 mezzi terrestri, aerei e navali. "Particolare
attenzione - ha sottolineato la sottosegretaria - è stata
dedicata alla tutela ambientale, attraverso il coinvolgimento di
esperti e la predisposizione di piani specifici per
salvaguardare il territorio e il patrimonio naturalistico di una
delle più belle isole d'Italia. La 'Joint stars' oltre ad essere
un'importante occasione di addestramento e di confronto
rappresenta un'opportunità per avvicinare la popolazione alle
Forze armate e favorire la diffusione di una cultura più ampia e
corretta della difesa e della sicurezza".
Con Rauti erano presenti, tra gli altri, il sottosegretario
Matteo Perego di Cremnago, il capo di stato maggiore della
Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, il capo di stato
maggiore dell'Esercito, generale di corpo d'armata Pietro
Serino, il comandante generale della Guardia di finanza Andrea
De Gennaro, il comandante operativo di vertice interforze,
generale di corpo d'armata Francesco Paolo Figliuolo,
l'ispettore nazionale del corpo militare volontario della Croce
rossa italiana, generale Gabriele Lupini. (ANSA).
Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo
Commenti