(ANSA) – CAGLIARI, 19 APR – Le nomine in Regione di nuovo
sotto la lente della Procura di Cagliari. Un avviso di
conclusione delle indagini preliminari è stato notificato questa
mattina dagli uomini della Guardia di finanza al governatore
Christian Solinas e a un’altra ventina di indagati. Tra questi
ci sono consiglieri regionali, vertici degli uffici della
Regione e di enti, ma anche noti imprenditori. Il pubblico
ministero Andrea Vacca ipotizza a vario titolo i reati di
corruzione, abusi d’ufficio e induzione indebita.
Con Solinas sono indagati Alessandra Zedda, ex vice
presidente della Regione e attuale consigliera regionale di Fi,
Anita Pili, assessora regionale dell’Industria in carica,
Massimo Temussi, ex direttore generale del centro regionale di
programmazione e ora presidente e amministratore delegato di
Anpal, Maurizio De Pascale, presidente di Confindustria
Sardegna, Maika Aversano, presidente dell’Aspal, Silvia Curto,
ex direttrice generale della presidenza della giunta, e Roberto
Neroni, amministratore unico dell’Arst.
Gli avvisi sono stati notificati anche a Silvia Cocco,
Gianluca Calabrò, Emilio Fiorelli, Barbara Porru, Giancarlo
Orrù, Nicola Giuliani, Marco Santoru, Francesca Piras, Damiana
Palmira Pedoni, Gianfranco Porcu, Enrico Garau, Pasquale Onida e
Gianfranco Mariano Lancioni.
Il presidente Solinas è già sotto processo nel primo filone
d’inchiesta legato sempre alle nomine: il procedimento si
riferisce agli incarichi assegnati e poi contestati a Silvia
Curto e ad Antonio Belloi, dg della Protezione civile regionale.
Il processo a Solinas corre in parallelo con quello aperto nei
confronti dell’allora assessora regionale degli Affari generali,
Valeria Satta, ora responsabile dell’Agricoltura. Nell’udienza
del 21 aprile prossimo i due processi verranno riuniti per
celebrare un unico dibattimento. (ANSA).
Nuova inchiesta su nomine in Regione Sardegna, 21 indagati

Tra questi il governatore Solinas e il manager Anpal Temussi
Di ANSA