Aree interne, Roccella, il problema demografico è centrale

(ANSA) – L’AQUILA, 02 MAR – Il ministro per la Famiglia, la
Natalità e le Pari opportunità, Eugenia Roccella, ha aperto
all’Aquila il cartellone “Marzo in rosa”, il programma delle
iniziative del Comune per il mese dedicato alla donna, lanciato
dal sindaco Pierluigi Biondi e dall’assessore alle Pari
opportunità, Ersilia Lancia. Roccella si è confrontata con i
giornalisti sul tema del calo demografico, specie nelle aree
interne. “Noi abbiamo iniziato a prendere già contromisure nella
finanziaria – ha detto – per quanto gli spazi fossero ristretti
e fossimo appena insediati. Abbiamo investito 1,5 miliardi sulla
famiglia e quindi sulla natalità e anche sull’assunzione di
donne e giovani. Poi dobbiamo anche avere un’alleanza con i
territori, gli enti locali”.
“L’Abruzzo – ha aggiunto – ha fatto molto da questo punto di
vista. Parliamo di una delle regioni che ha più considerato
centrale il problema della demografia conoscendo bene quali sono
le ricadute del problema demografico, del crollo demografico,
soprattutto proprio per le aree interne”.
“Parlando di ‘inverno demografico’ – ha detto ancora il
ministro in relazione al tema scelto come portante nel convegno
inaugurale – abbiamo sempre sottolineato problematiche in merito
alla sostenibilità del Welfare, delle pensioni della sanità.
Meno, invece, sottolineiamo quando sia un problema di
sostenibilità ambientale, perché noi abbiamo un patrimonio
enorme dei piccoli Comuni, di aree interne, tutti
ambientalmente, storicamente meravigliosi, se c‘è un fenomeno di
spopolamento e di abbandono, diventa un problema anche di
gestione e mantenimento. Quindi diciamo che il problema
demografico investe tantissimi ambiti e deve essere, per questo
governo, prioritario”. (ANSA).