Il monumento a Boston dedicato a Martin Luther King

Video. Inaugurato a Boston il monumento dedicato a Martin Luther King

Amore. Uguaglianza. Giustizia. E una città, Boston. Dove tutti sono "di casa". Perché si sentono amati. Stretti in un abbraccio che unisce presente e passato, memoria e visione, alto e basso, nei e bianchi, rivolte e speranze. "The embrace" è il monumento dedicato a Martin Luther King, un eroe moderno: promotore delle battaglie per i diritti civili negli Stati Uniti, simbolo della lotta contro la segregazione razziale. Vincitore del premio Nobel per la pace nel 1964 dopo quel discorso rimasto scolpito nei cuori, che resta quanto mai attuale. «I have a dream, io ho un sogno» disse. «Che i miei quattro figli piccoli potranno vivere un giorno in una nazione nella quale non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per le qualità del loro carattere». Assassinato quattro anni dopo. Ma, a Boston, nella città di Harvard e della rivoluzione americana, il pastore protestante aveva conosciuto la sua futura moglie, Coretta Scott King. Anche a lei è dedicato il "memorial" progettato da Hank Willis Thomas e MASS Design Group selezionati tra 126 gruppi nel mondo, al termine di un processo durato cinque anni. La cerimonia di oggi rientra nella settimana di iniziative in vista del Martin Luter King Day, che quest'anno ricorre il 16 gennaio.

Amore. Uguaglianza. Giustizia. E una città, Boston. Dove tutti sono "di casa". Perché si sentono amati. Stretti in un abbraccio che unisce presente e passato, memoria e visione, alto e basso, nei e bianchi, rivolte e speranze. "The embrace" è il monumento dedicato a Martin Luther King, un eroe moderno: promotore delle battaglie per i diritti civili negli Stati Uniti, simbolo della lotta contro la segregazione razziale. Vincitore del premio Nobel per la pace nel 1964 dopo quel discorso rimasto scolpito nei cuori, che resta quanto mai attuale. «I have a dream, io ho un sogno» disse. «Che i miei quattro figli piccoli potranno vivere un giorno in una nazione nella quale non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per le qualità del loro carattere». Assassinato quattro anni dopo. Ma, a Boston, nella città di Harvard e della rivoluzione americana, il pastore protestante aveva conosciuto la sua futura moglie, Coretta Scott King. Anche a lei è dedicato il "memorial" progettato da Hank Willis Thomas e MASS Design Group selezionati tra 126 gruppi nel mondo, al termine di un processo durato cinque anni. La cerimonia di oggi rientra nella settimana di iniziative in vista del Martin Luter King Day, che quest'anno ricorre il 16 gennaio.

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