Il presidente tedesco Steinmeir in Ucraina contestato per il suo passato filo russo

Una viaggio fortemente contestato quello in Ucraina del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, criticato per i suoi trascorsi filo russi. Spera di metter a tacere le critiche rinnovando la sua vicinanza a Kiev:
"Il mio messaggio agli ucraini è che non solo noi siamo la loro fianco, ma che continueremo a sostenere il Paese economicamente, politicamente e militarmente".
Intanto, la legge marziale imposta dalla Russia nelle regione annesse illegalmente non ha portato ancora stabilità.
Nell'oblast di Zaporizhzhia una bomba è esplosa danneggiando la sede dell'Fsb e della televisione. Stando ai governanti, voluti da Mosca, la televisione è ancora operativa.
Mosca afferma di aver respinto gli attacchi nel fronte meridionale vicino a Kuzemivka. Kiev registra invece nuovi civili morti nel bombardamento russo che ha preso di mira 19 edifici residenziali nell'oblast di Donetsk, lunedì.
La vita va avanti in precarietà, a Mykolaiv le code per avere cibo e acqua si allungano .