No Tav, tensione e lancio petardi al cantiere di San Didero

Dopo il corteo da Venaus di Fridays for Future. Ferito un agente
Dopo il corteo da Venaus di Fridays for Future. Ferito un agente
Di ANSA
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(ANSA) – TORINO, 30 LUG – Tensioni questo pomeriggio a San
Didero, in Val Susa nel Torinese, dove i No Tav in corteo hanno
raggiunto l’area del cantiere per i lavori del nuovo autoporto
di Susa, opera collegata alla Torino-Lione. Circa una trentina
di attivisti travisati e armati di scudi di plexiglass hanno
prima tentato con delle corde di tirare giù la concertina di
filo spinato per danneggiare la protezione dell’area di
cantiere, poi hanno lanciato petardi e altro materiale
esplodente contro le forze dell’ordine presenti all’interno
dell’area. Un operatore della Digos della polizia è rimasto
ferito a una gamba da un’esplosione. Tutto questo mentre gli
altri manifestanti applaudivano e gridavano slogan contro la
polizia. Il corteo No Tav era partito nella primo pomeriggio da
Venaus, nell’ambito del Festival Alta Velocità, che vede tra i
promotori principali il centro sociale Askatasuna, con 28 tra
leader e attivisti che hanno ricevuto proprio in questi giorni
il rinvio a giudizio, di cui 16 accusati di associazione per
delinquere, anche per fatti violenti contro i cantieri
valsusini. Alla manifestazione, che fino all’arrivo a San Didero
era stata pacifica, hanno partecipato circa duemila persone. Tra
questi anche Fridays For Future e i gli attivisti del Climate
Social Camp, provenienti dal capoluogo piemontese dove in questi
giorni si è svolto il secondo meeting europeo. (ANSA).

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