(ANSA) – ORVIETO (TERNI), 13 MAG – E’ stato necessario
l’intervento dei vigili del fuoco, nel carcere di Orvieto, dopo
che un detenuto ha dato fuoco alla propria cella. A riferire il
fatto è il Sappe.
Secondo lo stesso sindacato l’uomo, poche ore prima
dell’incendio, aveva anche avuto una lite con un altro detenuto,
durante la quale i due si erano picchiati a vicenda, prima di
essere divisi dagli agenti della polizia penitenziaria. I due – sempre a detta del Sappe – erano in stato di ebbrezza dopo aver
ingerito, probabilmente, grappa prodotta illegalmente in cella
facendo macerare della frutta.
“La situazione a Orvieto è insostenibile. La polizia
penitenziaria è in ginocchio” sottolinea Donato Capece,
segretario generale della sigla sindacale di categoria. “Il
ministero della Giustizia ed il dipartimento
dell’Amministrazione penitenziaria non possono non provvedere
con urgenza a porre in essere interventi risolutivi sotto il
profilo dell’assegnazione di nuovi agenti nonché a disporre un
regime penitenziario più sicuro che garantisca ordine e
sicurezza in carcere”. (ANSA).
Detenuto incendia cella nel carcere di Orvieto

Lite con compagno. Ubriachi con grappa prodotta illegalmente
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.