False fatture e corruzione,indagati due manager di Gardaland

Sono il direttore generale e il direttore tecnico
Sono il direttore generale e il direttore tecnico
Di ANSA
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(ANSA) – VERONA, 25 FEB – Due dirigenti di Gardaland, il
parco divertimenti di Castenuovo del Garda, risultano indagati
nell’ambito di una inchiesta della Guardia di Finanza su un giro
di fatture false e corruzione tra privati. A finire nel mirino
delle fiamme gialle, come riporta il Gazzettino, sono il
direttore generale del Parco, Danilo Santi, e il direttore
tecnico Francesco Alessandro Giannotta. L’inchiesta sarebbe partita da alcune denunce da parte di
ditte che lavorano all’interno di Gardaland o per i Gardaland
Resort. Un giro di corruzione che avrebbe portato anche
all’emissione di false fatture per lavori o servizi effettuati
nel parco. Tra le ipotesi prese in considerazione dagli
investigatori il fatto che i due manager possano aver fatto la
‘cresta’ sugli appalti, chiedendo anche alle imprese di gonfiare
le fatture o di emetterne di false. In alcuni casi avrebbero
imposto anche il taglio degli stipendi orari dei lavoratori
impiegati per poi trarne un vantaggio economico ai danni
dell’azienda, di proprietà del gruppo Merlin Entertainments
Limiteds, leader in Europa dei parchi divertimenti e secondo
operatore al mondo per numero di visitatori. (ANSA).

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