(ANSA) – NUORO, 11 FEB – Stretti tra il caro energia e
l’impennata dei costi delle materie prime i pastori sardi, che
nel 2019 misero in piedi una clamorosa protesta gettando il
latte ovino a terra per sollecitare un prezzo equo alla
produzione, tornano in piazza con una nuova manifestazione che
si annuncia partecipata. Lunedì 14 febbraio, alle 18 sulla
statale 131 dcn, all’altezza del ponte tra Bitti e Sologo, poco
dopo Nuoro in direzione Olbia, ci sarà un presidio con i
trattori e i mezzi agricoli – con un possibile blocco temporaneo
o rallentamenti, sull’arteria viaria – al quale sono state
invitate anche le altre categorie. L’annuncio è apparso sulle
pagine social dei pastori nella tarda serata di ieri.
“Vista e considerata la totale assenza delle istituzioni e il
continuo parassitare di tutte le associazioni di categoria,
ancora una volta a distanza di tre anni dalla clamorosa protesta
del latte – scrive Nenneddu Sanna, uno dei portavoce dei pastori
senza bandiere – ci vediamo costretti a scendere di nuovo in
strada per tutti i nuovi insostenibili rincari e l’aggravarsi di
tutte le problematiche che da anni attanagliano il nostro
settore”. (ANSA).
Latte: lunedì presidio trattori dei pastori sardi su statale

A tre anni dalla clamorosa protesta allevatori tornano in strada
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.