Covid, entra in Brasile solo chi è vaccinato. Il giro di vite nella sentenza di un giudice della Corte Suprema
Il Brasile esige la prova della vaccinazione dai visitatori stranieri.
Dopo una settimana di decisioni controverse, anche opposte, un giudice della Corte Suprema, Jorge Luis Roberto Barroso, ha stabilito che chi entra nel Paese dovrà mostrare un certificato di vaccinazione anti Covid.
La sentenza invalida i regolamenti emessi in precedenza dall'agenzia sanitaria nazionale che richiedeva solo un test PCR negativo per gli arrivi in Brasile.
Il giudice ha fatto un'eccezione per i visitatori provenienti da quei Paesi dove per forza maggiore non è stato possibile vaccinare la maggioranza della popolazione, ai quali è richiesta una quarantena obbligatoria di almeno cinque giorni.
Ancora da definire i tempi di entrata in vigore delle nuove regole quando mancano pochi giorni al Natale e alle feste di Capodanno, con le sfilate del Carnevale che potrebbero saltare.
Già annullati, per il secondo anno consecutivo, i fuochi d’artificio per la notte del 31 dicembre sulla spiaggia di Copacabana.
Le nuove disposizioni rappresentano un duro colpo contro Jair Bolsonaro. Sono recenti le parole con cui il presidente brasiliano definiva il passaporto sanitario un guinzaglio per cani. Dov'è la nostra libertà? - aveva detto - Preferirei morire piuttosto che perdere la mia libertà".