La Palma: la lava del vulcano raggiunge l'Oceano

Continua a preoccupare la situazione a La Palma, isola delle Canarie, dove da ormai dieci giorni il vulcano Cumbre Vieja sta eruttando. La lava ha infatti raggiunto l'Oceano Atlantico, nei pressi di Playa Nueva, formando sul fondo un impressionante deposito alto oltre 50 metri e largo 500 metri, che si estenderà piuttosto rapidamente.
Quello che temono gli esperti è che il contatto della lava con l'acqua del mare possa provocare esplosioni, ondate di acqua bollente o nubi tossiche. Al momento la densa nuvola di vapore acqueo e gas formatasi non è pericolosa e si disperde velocemente. A scopo precauzionale, però, migliaia di persone sono barricate in casa, con porte e finestre chiuse, come richiesto dalle autorità canarie.
Finora la colata lavica ha ricoperto un'area di 476 ettari e oltre 23 chilometri di strade, colpendo più di 744 edifici, di cui 656 sono stati completamente distrutti.
Martedì il governo spagnolo ha dichiarato l'isola di La Palma "zona di catastrofe", stanziando dieci milioni e mezzo di euro.