(ANSA) - CAGLIARI, 11 MAG - In Sardegna sono state somministrate oggi le prime vaccinazioni anti Covid in Italia a donne in gravidanza. L'operazione a Cagliari all'ospedale Santissima Trinità. "Il reparto di ginecologia è stato sempre all'avanguardia - afferma all'ANSA il direttore Sergio Marracini - a partire dai primi parti di donne positive, anche sotto una tenda. Ora questo nuovo passo: la procedura sarà codificata a livello nazionale nei prossimi giorni ma naturalmente noi stiamo procedendo rispettando già da ora tutti i criteri di sicurezza necessari". In generale, però, la Sardegna continua ad arrancare: ammonta a 606.007 il totale delle dosi somministrate dall'inizio della campagna vaccinale, l'80,8% delle 749.940 dosi attualmente disponibili. La media nazionale è dell'89,4%; solo la Sicilia, con 80,5%, fa leggermente peggio della Sardegna. Nelle ultime 24 ore nell'isola sono stati somministrati solo 9.650 vaccini. Intanto salgono a 55.765 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati nell'isola dall'inizio dell'emergenza: nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 83 nuovi contagi. In totale sono stati eseguiti 1.224.781 tamponi, di cui 5.776 nelle ultime 24 ore, per un tasso di positività dell'1,4%. Si registrano anche quattro decessi (1.422 in tutto). Sono, invece, 274 (-14) le persone attualmente ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, 40 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.916 e i guariti sono complessivamente 39.113 (+324). Sul territorio, dei 55.765 casi positivi complessivamente accertati, 14.585 (+11) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.440 (+16) nel Sud Sardegna, 5.035 (+22) a Oristano, 10.751 (+7) a Nuoro, 16.954 (+27) a Sassari. (ANSA).
>ANSA-IL-PUNTO/COVID: Sardegna,primi vaccini a donne incinte
Diritti d'autore
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti