In esposizione ambienti, ritratti, lettere, abiti: il dietro le quinte dell'arte della pittrice messicana
La massima di Nietzsche sembra scritta apposta per lei: "Bisogna avere il caos dentro per generare una stella danzante".
Partorire bellezza dal dolore è stata la cifra di Frida Kahlo, pittrice messicana al centro dell'esposizione allestita alla Fabbrica del Vapore: la poliomelite; l'incidente tra l'autobus che doveva riportala a casa da scuola, che si scontra con un tram; il fisico segnato. E poi l'amore tormentato e morboso per il marito Diego Rivera. C'è tutto questo nel dietro le quinte in mostra a Milano.
"Caos dentro", è il titolo della mostra aperta al pubblico fino al 28 marzo 2021: un viaggio sensoriale nel mondo dell'artista, tra ambienti, abiti, arte e folklore.
Una sezione della mostra è dedicata ai ritratti, con particolare riferimento agli scatti del fotografo colombiano Leonet Matiz Espinoza.
La quotidianità di Frida - mai comune - si ritrova anche nel copioso scambio di lettere col marito. Ma è negli autoritratti che la narrazione della pittrice si fa arte consapevole: "Ho sempre dipinto la mia vita" aveva detto lei. Una proiezione di quella stella nata dal dolore.