Prima la disponibilità di Londra a partecipare alla missione di sicurezza marittima a guida-Usa nello Stretto di Hormuz, poi la visita del ministro degli Esteri britannico Dominc Raab a Washington, auspicando un accordo commerciale post-Brexit. Stati Uniti e Regno Unito sempre più vicini.
WASHINGTON (USA) - Londra e Washington sono sempre più vicini.
E La Brexit porterà "un'enorme serie di vantaggi" per il Regno Unito nel commercio internazionale, almeno secondo il ministro agli Esteri britannico, Dominic Raab, in visita negli Stati Uniti.
E lo aveva già dichiarato anche nella sua recente visita in Canada.
"Spero nell'accordo commerciale il prima possibile"
Raab (45 anni, per alcuni mesi nel 2018 ministro per la Brexit) - che da quando ha assunto il nuovo incarico nel governo di Boris Johnson non ha ancora messo piede in Europa - ha incontrato il Segretario di Stato americano Mike Pompeo (55 anni).
"La Gran Bretagna è disperata"
Ma molti osservatori credono che il Regno Unito siano in una posizione di debolezza.
L'ex Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Larry Summers, ha dichiarato: "La Gran Bretagna non ha alcun potere, la Gran Bretagna è disperata... Ha bisogno di un accordo molto presto. E quando hai un partner disperato, è allora che fai l'accordo peggiore".
Pompeo ringrazia Londra
E vi è stato un ulteriore segnale sul fatto che il Regno Unito ormai punta più sugli Stati Uniti che sull'Europa.
La missione di sicurezza marittima
Londra è infatti pronta a unirsi alla "missione di sicurezza marittima" a guida Usa per scortare i mercantili in transito dallo stretto di Hormuz.
Dopo i recenti casi delle navi sequestrate, Stati Uniti e Regno Unito hanno lo stessp scopo di proteggere il trasporto marittimo dalle minacce iraniane, ma l'operazione è considerata in Europa come parte della "campagna di pressione" di Trump per forzare la mano a Teheran sull'accordo nucleare e sul ruolo dell'Iran nella regione mediorentinale.