Prima udienza a Locri per l'ex sindaco di Riace
Il giorno dopo la conferma del divieto di dimora a Riace, per Mimmo Lucano l'ex sindaco della cittadina calabrese, inizia il processo a Locri.
Prima udienza con tribunale off limits per evitare tensioni dato che l'uomo è diventato un simbolo dell'Italia che i migranti li vuole accogliere. Entrando in tribunale, Lucano ha parlato con i giornalisti per dire che il processo non è un processo politico, ma la politica c'entra.
L'ex sindaco che fece di Riace, ora amministrato dalla Lega, un modello inclusivo per i migranti, è imputato insieme a 26 collaboratori, a vario titolo; le accuse legate a una serie di irregolarità nella gestione dei migranti, per Lucano, vanno dal favoreggiamento dell'immigrazione clandestina all'abuso d’ufficio, peculato, concussione.
Intorno al sindaco, messo ai domiciliari a ottobre ora con divieto di dimora a Riace, è sorto un importante movimento di solidarietà e diverse decine di suoi sostenitori si sono avvicinate al tribunale nel giorno della prima udienza.