De Rossi,"io no dirigente,potere a Totti

De Rossi,"io no dirigente,potere a Totti
"Potrebbe piacermi allenare: nessun rancore, ma non sono felice"
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Di ANSA
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(ANSA) - ROMA, 14 MAG - "Potrebbe piacermi studiare e fare l'allenatore, per ora mi interessa molto meno fare il dirigente, non mi attira particolarmente perché credo che si possa incidere poco per cambiare le cose. Faccio fare il lavoro sporco a Francesco (Totti, ndr) e spero prenda più potere possibile. Poi se cambio idea, lo raggiungerò". Così Daniele De Rossi in conferenza stampa a Trigoria nel giorno in cui la Roma ha annunciato la conclusione della sua carriera in giallorosso. "Non ho rancore, ma certo non posso essere felice, un giorno forse ne parlerò anche col presidente (Pallotta, ndr) e con Franco Baldini. Sono dispiaciuto che ci siamo parlati poco quest'anno ma le distanze creano incomprensioni di questo genere e spero che la società migliori in questo senso" conclude il centrocampista.

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